Le 10 meraviglie
2 - Aquileia
Aquileia è stata una delle più grandi e cosmopolite città del primo Impero Romano. Fu fondata nel 181 a.C. e, divenuta capitale della X Regione augustea, raggiunse i 100.000 abitanti nel momento di maggior espansione demografica. Fu il principale snodo commerciale e militare fra Italia e provincie orientali. Possiamo ammirare i resti del foro e delle strade che vi confluivano, le banchine del porto fluviale, e tracce di molte ville. Gran parte dell’antica città è ancora sepolta, un vero tesoro da scoprire. Già nel IV secolo divenne il centro dell'evangelizzazione dell'Europa centrale. Del periodo paleocristiano rimangono i pavimenti a mosaico della Basilica Teodoriana, preziosissimi per il loro eccezionale stato di conservazione e per la varietà delle loro simbologie bibliche.
Fu distrutta da Attila nel 452 d.C. e la fuga dei suoi abitanti nella laguna generò Venezia. Carlo Magno ne ridisegnò i confini con il Principato arcivescovile di Salisburgo. Nel 1031 venne conclusa una fase di profondi restauri voluti dal Patriarca Popone, a cui si deve anche la costruzione del campanile, preso poi ad esempio da molte chiese friulane e istriane. Aquileia è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1998.
Info: www.prolocoaquileia.it