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Giuseppe Tartini fu non solamente una personalità di grande rilievo nel mondo musicale settecentesco come primo violino della cappella antoniana, compositore e ricercatissimo didatta del violino e della composizione.
La sua personalità poliedrica lo portò a dedicarsi anche a indagini di tipo matematico e fisico acustico sui fondamenti dell'armonia musicale, che si fecero sempre più complesse, soprattutto negli ultimi anni della sua attività. Di questo intenso lavoro speculativo ci restano due trattati a stampa e una ricca documentazione manoscritta contenente le sue ricerche.
Nel corso dell’Ottocento il nome di Tartini rimase legato agli studi violinistici, mentre verso la fine del secolo la sua figura divenne punto di riferimento storico – culturale delle aree del litorale nord Adriatico.
Le due ricche raccolte di fonti su Giuseppe Tartini conservate a Trieste e Pirano, che vengono offerte in questa sede, sono il frutto di queste vicende e contengono materiali di vario tipo.
Le fonti del Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di Trieste provengono da donativi e acquisizioni di inizio ’900, realizzati in occasione dell’intitolazione a Tartini dell’allora Liceo musicale. Acquisti successivi hanno incrementato il fondo con fonti musicali settecentesche: una ricca raccolta di edizioni delle sonate per violino e un gruppo di parti staccate di concerti. Testi di teoria della musica e di acustica settecenteschi, accanto a documenti coevi (elogi, sonetti, biografie e lettere) completano la raccolta. Un’ampia documentazione sulla provenienza dei cimeli conservati presso il Conservatorio evidenzia i percorsi della tradizione tartiniana.
Presso l’Archivio regionale di Capodistria (Sezione di Pirano) sono invece conservati molti documenti della famiglia Tartini, accanto a un gran numero di manoscritti autografi di Tartini stesso: memorie relative a vicende personali e moltissimi abbozzi e appunti su questioni fisico acustiche (dono degli eredi nel 1884), trattati con calcoli matematici e l’intero carteggio con Giordano Riccati sui Principj dell’Armonia, che ne fa il più ricco fondo di manoscritti autografi teorici di Giuseppe Tartini.
Margherita Canale